Jones

Jones è uno scagnozzo a cui è stato ordinato di intercettare Bond all'aeroporto di Kingston, in Giamaica. Una volta scoperto, si suicida piuttosto che affrontare l'interrogatorio. Appare come antagonista quaternario nel film del 1962 Licenza di uccidere ed è interpretato da Reginald Carter.

Biografia del film

Mentre Bond lascia l'aeroporto di Kingston, un autista che si identifica come "Jones" lo incontra e afferma che è stato inviato da Government House. Bond gli ordina di caricare i suoi bagagli mentre chiama il suo hotel. Invece, chiama Government House che nega l'invio. Bond sale comunque in macchina, chiedendo a Jones di "portarlo a fare un giro".

Guidando lungo la strada costiera, Jones nota che Felix Leiter li segue e cerca di perderlo per volere di Bond. Dopo aver eluso il loro inseguitore, Bond sospetta che Jones stia lavorando con lui e ordina all'autista di uscire dall'auto con una pistola puntata. Combattono mentre Jones cerca di uccidere Bond, ma la spia lo sopraffà.

Sconfitto, Jones chiede il suo pacchetto di sigarette. Dopo che Bond le consegna, ne estrae una e la morde. Mentre 007 afferra l'uomo convulso, costringe un finale "Va' al diavolo" prima di crollare a terra morto. All'esame, Bond scopre che c'era del cianuro nelle sigarette.

Al ritorno a Government House, il sovrintendente Duff nota che l'auto è stata rubata e che non sono stati in grado di identificare l'autista; basti dire che non era residente a Kingston.

Curiosità

• È il primo cattivo di Bond a incontrare ufficialmente Bond nell'intero franchise cinematografico.